mercoledì 21 gennaio 2015

Campionato italiano UACC Trofeo Cesare Tognetti : confermata l'iscrizione a Calendario Fiv ( Marina di Pietrasanta 12-14 Giugno 2015)

Ne avevamo dato notizia nel blog il 24 Novembre 2014 e da poche settimane il Trofeo Cesare Tognetti, valido come Campionato italiano Catamarani UACC,  è ufficialmente inserito nel calendario FIV per le tre giornate dal 12 al 14 Giugno 2015.
Le regate avranno luogo davanti al pontile di Marina di Pietrasanta a pochi chilometri da Forte dei Marmi.

Sebbene sia avvenuto tutto in tempi molto brevi, grazie ad un ottimo coordinamento con la classe UACC e il Club organizzatore Nimbus Surfing Club è stato possibile espletare tutte le pratiche burocratiche richieste. Per chi desidera partecipare a questa Prima edizione del Campionato UACC e alle altre regata UACC si rimanda al sito della classe stessa (www.a-classic.com), sito che viene costantemente aggiornato.

Inoltre, visto che il nostro blog è seguito da tanti amici di Marina di Pietrasanta è doveroso ricordare anche il motivo per il quale un Campionato cosi importante è stato intitolato alla memoria di un personaggio altrettanto importante. Del resto sono passati diversi anni senza poter assistere in Versilia ad una competizione di vela per catamarani in uno scenario molto particolare e suggestivo; quale occasione migliore, dunque, per ricordare con grande affetto un velista come Cesare Tognetti ? L'idea parte non a caso, da uno dei suoi più grandi amici, Alberto Frugoli, co-fondatore del Club Nimbus nonchè consigliere nel direttivo Nimbus. L'idea di Alberto di intitolare il Campionato UACC alla memoria di Cesare Tognetti è stata prontamente accolta dalla famiglia Tognetti e da tutti gli amici di Cesare che a distanza di anni lo ricordano con profonda stima e simpatia. Per rendersene conto basterebbe ascoltare alcuni dei numerosi episodi e aneddoti  raccontati da Alberto che ha condiviso tante regate con Cesare proprio su Tornado, sia locali che nazionali.

L'amicizia con Cesare dei "Tonfanini", abitanti del quartiere Tonfano di Marina di Pietrasanta, era così radicata e profonda che quando si è diffusa la notizia che il Campionato per catamarani  viene intitolato alla memoria del compianto Cesare, la notizia  è diventata presto motivo e occasione per ricordare un caro amico velista, amante del mare e degli sport nautici, della pesca e del clima salmastro che per diversi anni ha condiviso con molti nel suo stabilimento balneare "Dalmazia".

Per capire fino in fondo quanto fosse speciale “Cesarone”, così veniva chiamato dagli amici, abbiamo chiesto a Rita Tognetti, sua figlia, di raccontarci qualcosa di lui. La sua risposta è stata pressochè immediata e le sue parole molto toccanti e coinvolgenti saranno sicuramente apprezzate da tutti gli amici di “Cesarone” e da chi come lui condivide con grande passione  il mare e i suoi sport.
L’occasione ci è gradita per ringraziare con sincero affetto e simpatia la famiglia Tognetti per aver accolto l’invito a intitolare il Campionao per catamarani UACC a Cesare Tognetti e per il contributo di Rita che ha voluto accettare il nostro invito e condividere con tutti noi  un ricordo unico e speciale del caro Cesare.







Quando mi è stato chiesto di ricordare mio padre Cesare Tognetti raccontando qualcosa di lui non vi nascondo che ho avuto qualche difficoltà, ve lo garantisco… in realtà lui non è mai scomparso....lo rivivo ogni giorno della mia vita, appena sveglia e mi guardo allo specchio....nella quotidianità più totale e questo grazie alle persone che lo hanno conosciuto...a Tonfano parlando per un caffè,un saluto o altro, voi lo rammentate come se fosse appena passato a fare colazione al bar Versilia per portare i suoi ragni alla Marta,o dal Tonacchera per il giornale o dal barbiere o alla Coop a fare la spesa...lui è tra di voi,nel vostro cuore di questo piccolo centro di mare..
E' stato veramente un personaggio,una ne faceva e cento ne pensava,a partire dal suo modo di parlare,o nel fare tutto il resto....da piccola a scuola mi chiedevano: "che mestiere fa il tuo babbo? IO NON SAPEVO MAI COSA RISPONDERE....bagnino,cuoco,velista,verniciatore,meccanico,plastificatore,pescatore....rimanevo sul vago....era capace di fare tutto,perfino cucire o stirare,meglio di mia madre,diceva lui......caratterino non indifferente ma tendenzialmente un buono,incapace di portare  rancore per qualcuno o qualcosa,ci passava sopra ,si arrendeva solamente con me,non ce la faceva,diceva che ero più dura di lui,cedeva....d'altronde tale padre,tale figlia...
Spesso quando passo davanti al fosso di Motroni mi giro di scatto e in un flasback mi pare di vederlo pescare col rezzaglio...quando passa un motorino o uno scooterone immagino sia lui e aspetto che si fermi e mi saluti....lui poi è andato via come ha vissuto,in un momento...quando è accaduto  non ho pianto per tre giorni, ero totalmente svuotata, poi non me ne rendevo conto, lui NON POTEVA, NON DOVEVA,TROPPO PRESTO.....ancora adesso è così...
Poi è arrivato lui,l'unico essere che lo ha fatto rincitrullire del tutto.....Paolo, suo nipote...per lui è stato veramente nonno ma purtroppo non ha fatto in tempo a insegnargli tante cose ...lo prendeva in braccio con le sue grandi mani e per il poco  che lo ha vissuto,  gli ha lasciato un vivissimo ricordo....
Gli aneddoti che lo riguardano sono a centinaia e non importa che ve le racconti,in fondo li conoscete meglio di me e ogni volta sono grasse risate e mi meraviglio, sentirlo nominare come se stesse in mezzo alla gente,Cesarone di quà,Cesarone di là...a casa per i suoi fratelli e la famiglia era  Cesarino...
Ringrazio tutte le persone che si sono prodigate nella realizzazione di questo progetto, in primis Alberto.....sono felice e orgogliosa di quello che vi ha lasciato mio padre nel cuore, lui sarà in prima fila sulla spiaggia per vedere le regate,forse parteciperà pure, insieme ad una parte di lui,mio fratello Fabrizio o mio zio Titti,li affiancherà sicuramente con la sua presenza ingombrante ma che ha regalato a questo posto, un bellissimo ricordo e lo stimolo ai suo amici per nuove iniziative come questa.....
RITA VERA TOGNETTI




2 commenti:

  1. Che dire. Articolo commovente uscito dal cuore che ci racconta "Cesarone" da un punto di vista intimista e privato sconosciuto a noi tutti.
    Qualche sera fa ho conosciuto Rita e con gli altri amici presenti sono iniziati i racconti sugli annedotti che hanno fatto rivivere il Cesarone che è presente nella memoria collettiva. Personalmente non è che lo conoscessi molto bene, al di là delle sporadiche occasioni date dalle regatine locali. Lui sul Tornado che ci sovrastava con il suo cat e la sua personalità e ci dava delle "paghe" incredibili. Poi passammo dal Dart al Classe A ed i valori delle imbarcazioni, con le ariette locali, si ribaltarono. Cominciammo a metterlo dietro. Ma il vero godimento non era tanto la supremazia nella regata ma il vedere come si incazzava, ed allora quasi si materializzava l'epico episodio di Torbole sempre raccontatoci da Lallo Petrucci ogni qualvolta che ci vedeva, con l'immancabile invito a salutare Cesarone. Siamo veramente felici dell'intuizione di Alberto
    Frugoli di intolare la manifestazione a Cesare Tognetti. Un'occasione per ricordarlo e per farlo conoscere che onoreremo al massimo delle nostre possibilità.
    Karogna Togata ITA 1040

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